29.02.2012 · Pubblicato in Società, Ricerca, Territorio
Il Design Sistemico progetta le relazioni tra i componenti (come le persone, le attività e le risorse) che generano il sistema. Persone, attività e risorse sullo stesso territorio spesso non dialogano tra loro o interagiscono solo parzialmente. Se si creano delle relazioni, si possono ottenere invece dei grandi vantaggi.
Per esempio durante una fiera o un evento, oltre ai visitatori sono coinvolte svariate figure professionali e risorse, che arrivano anche da molto lontano. È un evento temporaneo ma molto dispendioso che produce una grande quantità di materiale che viene per lo più sprecato. La relazione tra l’evento e il territorio viene spesso trascurata e come conseguenza l’ambiente viene danneggiato dal punto di vista sociale e territoriale.
Come possiamo valorizzare il territorio senza impoverirlo?
Il Design Sistemico favorisce l’interazione tra le persone, le attività e le risorse: a fine evento, con le stesse risorse di partenza, gli scarti possono diventare delle nuove risorse da rivendere alle imprese del luogo, che danno così il loro contributo all’economia locale, aumentando le attività produttive. Le risorse locali vengono valorizzate e aumenta la consapevolezza della qualità offerta.
Le persone, le attività e le risorse diventano così i componenti di un sistema aperto che produce benessere collettivo. Tutte le relazioni che si innescano creano un equilibrio tra dare e ricevere, uno scambio continuo.
Inoltre se preserviamo la qualità degli scarti che produciamo, li possiamo reimmettere nel sistema come materia prima, eliminando gli sprechi e producendo benessere.
Una risorsa da preservare è l’acqua che esce dalle nostre case, che ora finisce tutta nelle fognature. Eppure se non fosse contaminata da agenti chimici, anche lei avrebbe delle qualità e potrebbe diventare una risorsa da reimpiegare sul territorio.
Può essere infatti depurata e reimpiegata nell’agricoltura, nell’allevamento e come acqua potabile, per produrre nuove risorse e nuovi prodotti locali.
Ciascun componente del sistema è di qualità proprio perché contribuisce a tenere in vita questo circolo virtuoso: il risultato è la qualità sistemica.
Il Design Sistemico progetta le relazioni tra le persone, le attività e le risorse. Il risultato è il benessere sociale, economico e ambientale, valori che sono alla base di uno sviluppo sostenibile.