3.10.2014 · Pubblicato in Società, Produzione
MyFoody è un progetto che si pone l'obiettivo di mettere in rete consumatori, grande e piccola distribuzione, grossisti e ristorazione organizzata per ridurre gli sprechi alimentari, secondo un approccio di economia circolare o Blue Economy.
Ogni anno nel mondo circa il 50% del cibo prodotto viene buttato prima di poter essere acquistato e solo in Italia il valore di questo spreco è di 37 miliardi di euro l'anno. MyFoody offre la possibilità di trasformare gli attuali sprechi in risorse.
Grazie ad una piattaforma e-commerce, gli utenti possono acquistare a prezzi ridotti prodotti alimentari in eccedenza, in scadenza o con difetti estetici di confezionamento. Con un sistema di geolocalizzazione, il consumatore visualizza e acquista su MyFoody solo i prodotti della propria area urbana di riferimento.
L'utente può decidere di farsi recapitare la spesa a casa con un servizio di consegna a domicilio a impatto zero, risparmiando anche in termini di tempo. In alternativa, può anche “raccogliere” personalmente i prodotti acquistati presso i punti vendita dai quali ha acquistato i prodotti.
L'obiettivo è di ridurre dell'80% gli sprechi alimentari: i distributori aumentano i propri ricavi riducendo sprechi e costi di smaltimento; i consumatori risparmiano tempo e denaro.
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